“Una lettera a Luigi Einaudi a 150 anni dalla nascita”: concluso a Torino il ciclo di celebrazioni del Comitato nazionale con la premiazione degli studenti
31 marzo 2025

Si è concluso venerdì 28 marzo, a Torino, il ciclo di celebrazioni promosso dal Comitato Nazionale per i 150 anni dalla nascita di Luigi Einaudi, sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica. Il Comitato Nazionale, costituito da Fondazioni, Istituti di ricerca, Università, enti, è nato con l’obiettivo di promuovere il pensiero einaudiano nell’anno dedicato all’anniversario.
L’evento finale ha visto la premiazione dei giovani vincitori del concorso nazionale “Una lettera a Luigi Einaudi a 150 anni dalla nascita”, rivolto alle scuole secondarie di secondo grado. Il concorso, lanciato a settembre dal Comitato e con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM), ha rappresentato uno dei momenti simbolo di un percorso di sensibilizzazione e di edutainment che ha coinvolto numerosi studenti, invitandoli a riflettere sulla figura di Einaudi e ad apprendere dai suoi insegnamenti.
“Oggi molti giovani tendono a concentrarsi sul presente, perché è difficile guardare al futuro con chiarezza in quanto le sfide del momento sembrano richiedere tutta l’attenzione”. Queste le parole di Kaur Simart, studentessa vincitrice del concorso e premiata dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Fratin. “Anch’io facevo fatica a guardare oltre il presente, ma grazie alla guida di Einaudi, ho capito che non possiamo limitare il nostro sguardo al qui e ora, dobbiamo anche saper guardare al futuro e impegnarci per costruirlo.”
Questa frase, come ha sottolineato il Presidente del Comitato Nazionale, Giuseppe Vegas, racchiude uno degli insegnamenti più significativi di Luigi Einaudi: guardare al futuro con una visione chiara e ottimista, anche quando le sfide del presente sembrano richiedere tutta la nostra attenzione. Einaudi ci insegna a non lasciarci sopraffare dall’incertezza, ma ad affrontare le difficoltà con razionalità e determinazione.
In un contesto storico come quello attuale, dove le sfide globali sembrano moltiplicarsi e le informazioni spesso sono distorte o fuorvianti, Einaudi rappresenta una guida solida. Negli elaborati degli studenti emerge come il suo importante insegnamento, “Conoscere per deliberare”, ancora oggi è valido, specialmente per le nuove generazioni, perché offre un metodo razionale per analizzare la realtà, valutando i fatti con spirito critico e distinguendo tra verità e false narrazioni.
“Abbiamo voluto aprire un dialogo con gli italiani di domani – dichiara Giuseppe Vegas –, offrendo loro uno strumento utile per affrontare il futuro con consapevolezza e determinazione. Luigi Einaudi resta una delle figure più attuali per il nostro tempo, il cui pensiero continua a essere un faro per i giovani di oggi.”
Nel corso dell’anno, il Comitato ha coordinato oltre 100 eventi in tutta Italia, promossi da Fondazioni, Istituti di Ricerca, Associazioni, Comuni, Scuole e Università, con l’obiettivo di diffondere il pensiero e l’opera di Luigi Einaudi. Dalla cerimonia inaugurale alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al concorso scolastico rivolto agli studenti di oltre 100 istituti a lui titolati. Il concerto di Ludovico Einaudi nel suggestivo palco del Tempio di Venere a Roma, ha messo il sigillo alle celebrazioni. Non solo eventi congressuali e conferenze scientifiche, ma anche un impegno concreto per la tutela e la valorizzazione dei luoghi legati alla sua memoria.
Questo ciclo di celebrazioni si conclude con l’impegno di continuare a promuovere i valori einaudiani, affinché la sua visione di speranza e responsabilità possa rimanere una bussola per le nuove generazioni, ispirandole a costruire un futuro migliore.
IL CONCORSO: Premiazioni e motivazioni
Il concorso si articola in due sezioni:
Sezione A): Una “Lettera a Luigi Einaudi a 150 anni dalla sua nascita”. Una lettera espressione dell’elaborazione autonoma dello studente con contenuti che dovranno fare riferimento al rilievo storico, anche riguardo ai tempi attuali, delle idee, delle opere e degli esemplari comportamenti di Luigi Einaudi.
Sezione B): Elaborati multimediali realizzati dagli studenti al fine di valorizzare la conoscenza del pensiero e delle opere di Luigi Einaudi.
- Il Ministro Gilberto Pichetto Fratin premia Kaur Simart, studentessa del Liceo Einaudi di Cremona. Primo posto nella sezione A del concorso con “Lettera aperta a Luigi Einaudi a 150 anni dalla sua nascita”.
“Per l’impianto morale ed il senso delle istituzioni che traspare dalle riflessioni che la studentessa ha sviluppato nella prima parte della sua Lettera al Presidente Luigi Einaudi e per la capacità di rapportare alcune concezioni e pensieri del Presidente alla propria vita quotidiana, traendone insegnamenti per il suo presente e per il futuro”;
- Assessore Tronzano Andrea premia il gruppo classe 2Q dell’istituto professionale Einaudi di Ferrara indirizzo Grafica e design. Primo posto nella sezione B del concorso con il video “Lettera bianca”.
“Cortometraggio e lavoro di gruppo molto originale, girato con padronanza tecnica. Il pensiero di Luigi Einaudi, colto in punti salienti e appropriati, si contrappone alla malinconia e al pessimismo di fondo, alle tragedie personali e collettive e dona speranza per un futuro migliore. Il senso di solitudine e l’incomunicabilità del conterraneo Michelangelo Antonioni si riflettono nello sviluppo filmico di questo lavoro degli stessi figli di Ferrara, che vedono nella figura di Luigi Einaudi la luce per continuare a crescere e a sperare”.
- Marco Gilli premia il VA ITES Einaudi Verona. Secondo posto sezione A, Lettera collettiva di classe a Luigi Einaudi.
“Da questo testo collettivo emerge affetto profondo per Luigi Einaudi. Il punto più originale di questo messaggio, che spazia a 360 gradi, è l’aver individuato ed esaltato nel suo pensiero il valore del dubbio e la gioia di accedere alle opinioni altrui. “Avere torto non è una sconfitta, ma un’opportunità” scriveva Luigi Einaudi e voi giovani studenti avete preso questo concetto come trampolino per un futuro migliore”.
- Anna Maria Poggi premia la IVA Istituto superiore Galilei-Vetrone di Benevento Secondo classificato sezione B con il lavoro multimediale Luigi Einaudi: il custode della libertà e del progresso.
“Originale la regia e l’ambientazione dei vari quadri con inserimento di immagini di repertorio. Il testo del filmato, ricco di contenuti, scorre piacevolmente grazie al continuo avvicendarsi delle scene e alla buona interpretazione degli studenti-attori. L’artificio dell’intervista – più volte usato – rende infine possibile una chiara esposizione del pensiero di Luigi Einaudi”
- Ranalli premia Paolo Morassuti ed Edoardo Verde del Liceo Maria Ausiliatrice di Padova. Terzo posto sezione A con l’elaborato “l’attualità del pensiero di Einaudi”
“Con significativi riferimenti al passato, al presente e al futuro, mettono in evidenza gli interrogativi e le prioritarie esigenze di natura culturale, politica, economica e sociale al centro della cittadinanza attiva e della buona convivenza in una dimensione nazionale, europea e internazionale.
- Perosino premia Alvise Bizzo, IIS Jacopo da Montagnana di Padova. Terzo posto sezione B con il video Luigi Einaudi.
“Per l’aver immaginato la metafora del Buon Pastore per raccontare il ruolo che Luigi Einaudi ha avuto nei confronti del popolo italiano negli anni difficili del dopoguerra e per la leggerezza e la musicalità del tratto registico, in rapporto alla profondità ed alla essenzialità delle concezioni politiche,umane e morali scelte per raccontare al grande pubblico il pensiero e l’azione del Presidente Luigi Einaudi”